Dalla creazione dell’idea della startup alla realtà imprenditoriale
Il termine startup riguarda un arco temporale preciso e non il modo di fare impresa.
Una startup è già un’impresa e come tale deve ragionare, altrimenti rimarrà sempre una startup.
Il termine startup indica quel preciso arco temporale che dalla creazione (idea) poi diventa una realtà imprenditoriale (impresa).
In questo preciso arco temporale, occorre una trasformazione da idea a impresa attraverso crescita personale, organizzazione, strategia e formazione.
Questa trasformazione è ciò che si definisce startup.

Dalla nostra esperienza possiamo affermare che la maggior parte delle startup implodono su loro stesse a causa di:
- Idee superficiali
- Mancanza di strategia
- Poca costanza
- Scarsa conoscenza delle regole economiche
I dati oggettivi sulle startup sono chiari: solo 1 su 10 ce la fa.
Vediamo perché, dividendo le dinamiche personali da quelle imprenditoriali.
Idee superficiali
Un’idea personale deve essere figlia della passione (cuore), mentre un’idea imprenditoriale deve rappresentare degli obiettivi numerici (cervello) a favore di risultati concreti.
Le idee personali non sono mai superficiali, lo diventano in ambito imprenditoriale quando c’è solo passione, ecco perché è indispensabile creare un equilibrio fra il ciò che si vuole fare e ciò che è possibile fare.
Mancanza di strategia
La strategia dona all’idea degli strumenti precisi: cosa, come, dove, quando.
Le idee senza strategia restano idee in eterno, lo stesso vale per le startup.
La strategia indica il valore offerto (cosa), i vari processi (come), in quale territorio e mercato (dove), in quanto tempo (quando).
La strategia è alla base della funzionalità, perché distribuisce direzione, potenza e velocità alle azioni.
Poca costanza
Questo è l’aspetto più importante, infatti è anche il più impegnativo.

Tutti sono capaci di partire, alcuni proseguono, pochi raggiungono il traguardo. Perché? Perché la costanza non è legata ai soldi, infatti non si compra e non si finanzia. La costanza è una questione di atteggiamento: nasce da un’idea che viene dal cuore, poi passa dal cervello ed infine viene sostenuta da una strategia.
Scarsa conoscenza delle regole economiche
Qui entriamo a tutti gli effetti nel mondo dell’impresa ed è fondamentale conoscere le regole del gioco.
E’ qui che termina la startup ed inizia l’impresa, ed è qui che la trasformazione diventa azione.
Conoscere le regole economiche permette di cristallizzare idee, strategie e costanza in risultati concreti, quindi misurabili attraverso i numeri.
L’errore più grande in questa fase è confondere le regole economiche con i finanziamenti, perché sono due aspetti completamente diversi.
I finanziamenti possono rappresentare l’ossigeno, ma assolutamente non rappresentano il movimento, l’azione.
L’ossigeno viene consumato anche senza movimento (azione), perché è il movimento a creare ossigeno.